Quale documentazione dobbiamo allegare alla richiesta e quale dobbiamo conservare per avere accesso all’incentivo del Conto Termico 2.0? Vediamo in dettaglio cosa serve per l’integrazione agli incentivi regionali del Bando Biomasse RER.
Abbiamo già parlato dei contributi che la Regione Emilia-Romagna ha bandito per la sostituzione di generatori di calore alimentati a biomassa vecchi ed inefficienti con generatori di ultima generazione, come le pompe di calore, le stufe/caldaie a biomassa e i sistemi ibridi. Questi contributi sono destinati a soggetti privati già beneficiari degli incentivi nazionali del Conto Termico 2.0, fino al rimborso del 100% delle spese sostenute ammissibili.
Insieme alla richiesta di accesso all’incentivo è necessario produrre diversi documenti:
- alcuni devono essere caricati su Portaltermico
- altri devono essere conservati dal Soggetto Responsabile (richiedente) per tutta la durata dell’incentivo e per i 5 anni successivi all’erogazione dell’ultima rata.
Il GSE potrà richiedere copia di tutti i documenti in qualsiasi momento e la stessa documentazione dovrà essere mostrata in originale in caso di verifica in situ.
Per aiutarvi a produrre la documentazione necessaria abbiamo predisposto degli elenchi che potete scaricare e utilizzare come riferimento per non dimenticare nulla.
Ricordate inoltre che occorre procedere per “priorità”:
- per prima cosa occorre essere a posto con la documentazione per gli incentivi del Conto Termico 2.0;
- a questa documentazione ne andrà aggiunta altra (poca) per essere a posto con quella utile ad ottenere i contributi regionali.
Nei pdf sottostanti trovate quindi, per i tre casi esaminati nei precedenti articoli, quali documenti sono necessari per ottenere l’incentivo del Conto Termico 2.0, e quelli per i contributi messi a disposizione dal Bando Biomasse RER (installazione di generatori di Pn ≤ 35 kWt).
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER POMPE DI CALORE E SISTEMI IBRIDI A POMPA DI CALORE
