Lo scorso 24 maggio a Roma presso la splendida cornice dell’Aranciera di San Sisto, a due passi dal Circo Massimo, si è svolto il convegno Adattamento ai cambiamenti climatici: le esperienze e le opportunità dei progetti LIFE in Italia.
L’evento, organizzato dal Coordinamento delle Agende 21 Italiane, è stato pensato come una vetrina per esporre alcune delle migliori esperienze nazionali nell’ambito dell’adattamento ai Cambiamenti Climatici.
Ad aprire la giornata gli interventi di Adriana Nepote (Presidente Coordinamento A21), Pinuccia Montanari (assessore alla Sosteniblità di Roma Capitale), Giusy Lombarsi (MATTM) ed Elisa Filippi (Area ricerche e progetti ANCI)
A seguire la presentazione di alcune esperienza tra le quali spicca il ruolo della Regione Emilia Romagna come punto di riferimento italiano in questo ambito. Infatti, ben 6 degli 8 progetti presentati vedono la presenza di enti emiliano-romagnoli come capofila.
Passiamo a presentare sinteticamente queste buone pratiche tutte realizzate con il cofinanziamento del Programma LIFE:
- Progetto BLUEAP (Bologna Local Urban Environment Adaptation Plan for a Resilient City) (concluso): è un progetto LIFE+ per la realizzazione del Piano di Adattamento ai Cambiamenti Climatici per il Comune di Bologna. Tra i risultati del progetto, un documento strategico scaricabile qui dove vengono individuate le principali criticità climatiche, crisi idrica e siccità, ondate di calore estive e aumento degli eventi meteorici estremi, e proposte soluzioni di adattamento.
- Progetto LAIKA (Local Authorities Improving Kyoto Actions) (concluso): LAIKA è un progetto LIFE+ Environment, ed ha come obiettivo la sperimentazione da parte di alcuni enti locali di un approccio di definizione e pianificazione di una strategia ‘territoriale’ per la riduzione delle emissioni di gas serra. L’approccio metodologico che verrà utilizzato per la realizzazione del progetto è stato sviluppato in precedenza dai partner, nell’ambito delle attività della Rete Cartesio. Del progetto fanno parte quattro città italiane: Bologna, Milano, Torino e Lucca
- Progetto DERRIS (DisastEr Risk Reduction InSurance) (in corso): Il progetto Derris offre una serie di risposte concrete, creando un ponte tra il mondo assicurativo, la Pubblica amministrazione e le aziende. L’obiettivo è quello di fornire alle PMI gli strumenti necessari per ridurre i rischi dei cambiamenti climatici trasferendo conoscenze dall’assicurazione alla PA e alle PMI su risk assessment e risk management di eventi legati al cambiamento climatico. Inoltre, nell’ambito di DERRIS, si studieranno strumenti finanziari innovativi che permettano di muovere capitali dedicati alla riduzione dei rischi. Tra i partenr di progetto ANCI, Unipol, UnipolSAI e il Comune di Torino.
- Progetto PRIMES (Preventing flooding risk by making resilient communities) (in corso): PRIMES si propone di ridurre i danni causati al territorio e alla popolazione da eventi come piene, alluvioni e mareggiate, dovuti a fenomeni meteorologici intensi sempre più frequenti. Il progetto vede il coinvolgimento tre regioni, per l’Emilia Romagna sono stati coinvolti i comuni di: Imola, Mordano, Lugo, Sant’Agata sul Santerno, Poggio Renatico (località Gallo) e Ravenna (località Lido di Savio).
- Progetto RAINBO (in corso): Il progetto RAINBO nasce come attuazione delle azioni del progetto LIFE BLUEAP sopracitato. Il Piano di Adattamento, sviluppato a partire dal Profilo Climatico Locale, ha evidenziato tra le principali vulnerabilità del territorio, la risposta del territorio agli eventi estremi di pioggia. Il progetto vuole dunque sviluppare una infrastruttura di monitoraggio in grado di combinare i modelli idrologici, quelli del terreno ed i dati relativi alle precipitazioni, finalizzata ad una maggiore accuratezza nella previsione di possibili danni causati da eventi meteorici estremi. Il progetto è coordinato da Lepida Spa e tra i partner troviamo Arpae Emilia-Romagna – Servizio Idro-Meteo-Clima, il Comune di Bologna.
- Progetto UrbanProof (in corso): L’obiettivo generale del progetto LIFE UrbanProof è quello di aumentare la resilienza dei Comuni ai cambiamenti climatici dotandoli di un potente strumento per sostenere un processo decisionale più informato sulla pianificazione dell’adattamento ai cambiamenti climatici. Nell’ambito di questo progetto, saranno utilizzati modelli climatici regionali e tecniche di downscaling per valutare i cambiamenti climatici attuali e futuri a scala regionale e locale. Inoltre, saranno identificate e valutate le vulnerabilità esistenti e future e le azioni attuabili di adattamento ai cambiamenti climatici. Il Comune di Reggio Emilia è tra i partner di progetto.