Com’è andata la giornata conclusiva della campagna informativa “Parliamo di decarbonizzazione” .
Sommario
LA GIORNATA
È giunta al termine la campagna informativa “Parliamo di decarbonizzazione” avviata dal Comune di Sala Baganza con il contributo del Bando Ambiente 2022 di Fondazione Cariparma. Nella splendida cornice della Rocca Sanvitale, lo scorso sabato 10 giugno si è tenuto l’evento conclusivo, organizzato in diverse iniziative parallele: un convegno pubblico, una mini-fiera espositiva dedicata a tecnologie innovative per decarbonizzare le abitazioni ed in biblioteca la presentazione di un libro per ragazzi sulle tematiche ambientali.
IL CONVEGNO
Il Convegno è stato aperto dai messaggi di saluto dell’Assessore all’Ambiente di Sala Baganza Norberto Vignali e da Daniele Pezzali di Fondazione Cariparma. Entrambi hanno sottolineato, la complessità del tema della decarbonizzazione, affrontato dalla campagna e, dall’altro, l’effettiva necessità di coinvolgimento e partecipazione attiva dell’intera cittadinanza a queste iniziative.
Gli interventi tecnici sono stati poi anticipati da Sara Chiussi, professionista incaricata del coordinamento del progetto e della gestione dello Sportello Energia comunale, che ha raccontato l’origine e lo sviluppo del progetto, che ha costituito la messa a terra di una delle azioni contenute nel PAESC – Piano di Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima, approvato dall’Amministrazione Comunale a novembre 2021.
Fabio Bonatti, intervenuto in rappresentanza di CONFARTIGIANATO IMPRESE PARMA, partner del progetto, ha rimarcato come fare impresa non possa prescindere dalla tutela e conservazione del territorio e che questo debba riguardare anche la necessaria riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare esistente, includendo i beni storici. Queste sono le ragioni che hanno spinto Confartigianato ad essere partner del progetto, con la specifica funzione di promotore e organizzatore del corso di formazione rivolto ad artigiani installatori.
Di fronte ad un pubblico eterogeneo composto da amministratori pubblici, tecnici e privati cittadini (alcuni dei quali addirittura provenienti da fuori Regione) si è quindi susseguita una nutrita serie di interventi, incentrati sulle diverse soluzioni tecnologiche utili a sostenere il percorso di transizione energetica delle abitazioni ma anche del tessuto imprenditoriale.
Di seguito sono scaricabili tutte le presentazioni della giornata.
Per vedere la registrazione del convegno clicca qui (dal minuto 3’33”)
Giacomo Di Stefano
ASSOCLIMA
Ha spiegato il notevole grado di efficienza raggiunto da questa tecnologia ed ha illustrato le diverse forme di incentivazione statale disponibili, tra detrazioni e Conto Termico 2.0.
Le pompe di calore: una tecnologia da scoprire e una serie di opportunità da sfruttare
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Riccardo Battisti
SOLTERM
Ha esposto le opportunità correlate alla realizzazione di impianti di solare termico di piccola, media o grande taglia: una tecnologia in Italia spesso trascurata, ma che può consentire importanti benefici economici e ambientali. Numerose le possibilità presentate: applicazioni industriali, teleriscaldamento, solar cooling, agrosolare termico e condivisione dell’energia termica attraverso le comunità energetiche.
Solare termico: una tecnologia per molte applicazioni
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Fabio Roggiolani
ECOFUTURO FESTIVAL
Ha affrontato il tema delle comunità energetiche, questa volta in abbinamento alle pompe di calore, in particolar modo di tipo geotermico, parlando dei benefici ambientali, economici e sociali a livello di collettività.
Pompe di calore, geotermia e CER: un connubio vincente
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Elisa Sgarbi
SPORTELLO ENERGIA COMUNALE
Ha riportato i contenuti e i risultati di uno studio internazionale sugli impatti delle cucine a gas, ultimo presidio fossile nelle abitazioni in transizione energetica. Le cucine a gas hanno effetti nocivi sulla salute umana, emettono gas metano e altri inquinanti, e generano ogni anno incidenti domestici anche mortali.
Cucine a gas: uno studio sugli impatti e passaggio all’induzione
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Stefano Previtero
CASA SENZA GAS
Analisi di un caso reale: edificio trifamigliare con unità funzionalmente indipendenti, diverso grado di isolamento e diverse abitudini di utilizzo.
Requisiti necessari per passare alla pompa di calore: analisi di un caso pilota
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Davide Calabrò
SOLUZIONI GREEN
Analisi di un caso reale: investimenti necessari, detrazioni e incentivi, risparmi generabili e i benefici di rendersi indipendenti dal gas naturale.
Aspetti economici: le pompe di calore sono convenienti?
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GLI ESPOSITORI
Hanno partecipato alla mini-esposizione le seguenti aziende:
