In questo articolo vi parliamo di una modalità particolare di acquistare l’energia elettrica e/o il gas naturale per le nostre case. Si tratta dei Gruppi d’Acquisto di Energia finalizzati all’acquisto di luce e gas, sempre più popolari tra i consumatori domestici e non.

Cos’è un “acquisto di gruppo” di energia?

L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), in risposta a quanto stabilito dalla Legge n. 124/2017, ha predisposto le Linee Guida cui possono aderire volontariamente i Gruppi di Acquisto energia rivolti ai clienti finali domestici e alle piccole imprese di energia elettrica e di gas naturale.

Ad oggi i gruppi d’acquisto sono sempre più numerosi e dedicati a svariati prodotti, soprattutto generi alimentari: lo scopo è quello di bypassare le vie d’acquisto intermedie, come negozi al dettaglio, e acquistare il cibo direttamente da piccoli allevatori e agricoltori. In parole povere un gruppo d’acquisto fonda la sua ragion d’essere sul concetto l’unione fa la forza: quanti più sono i partecipanti, maggiore sarà il potere di negoziare un prezzo basso rispetto al prodotto di interesse.

In un Gruppo d’Acquisto Luce-Gas il meccanismo è lo stesso: viene riunito un gran numero di consumatori per negoziare uno sconto sul prezzo dell’energia con diversi fornitori, i quali hanno interesse ad abbassare le tariffe in vista di un grande volume di vendita.

C’è differenza con i Gruppi d’Acquisto Solidale (GAS)?

I gruppi d’acquisto non sono da confondere con gli altrettanto famosi Gruppi d’Acquisto Solidale (GAS). Questi ultimi infatti presentano una connotazione etica e non sono solo uno strumento di risparmio. Per tale motivo viene utilizzata la parola “solidale” che ben distingue questi gruppi organizzati spontaneamente dagli acquisti di gruppo in generale.

L’aspetto etico dei GAS è la caratteristica più importante, così come l’importanza delle relazioni sociali, umane ed il legame con l’ambiente. Riportando il discorso sul tema dell’energia, probabilmente un gruppo d’acquisto solidale GAS in campo energetico metterebbe in primo piano l’origine dell’energia da fonti rinnovabili rispetto alle tariffe e al risparmio in bolletta.

Se vuoi saperne di più dei Gruppi d’Acquisto Solidale del Parmense guarda il link qui sotto:

Quali sono le fasi di un Gruppo d’Acquisto di Energia?

L’Autorità, in coerenza con quanto previsto dalla legge n. 124/2017, ha pubblicato, dopo un processo di consultazione, le Linee guida cui possono aderire volontariamente i Gruppi di Acquisto Energia rivolti ai clienti finali domestici e alle piccole imprese di energia elettrica e di gas naturale. Questo documento serve anche per fare in modo che gli aderenti siano adeguatamente informati e assistiti in tutte le fasi delle campagne di acquisto collettivo promosse dai Gruppi d’acquisto.

  1. Iscrizione

Innanzitutto i consumatori interessati a partecipare al gruppo d’acquisto procedono all’iscrizione. Sarà necessario fornire i dati personali ed una email per le successive comunicazioni. Nel caso del gruppo d’acquisto dedicato all’energia elettrica e al gas, sono richiesti anche i dati relativi al consumo di energia in modo tale da tenere in conto le esigenze di consumo dei singoli utenti durante la fase di negoziazione delle tariffe. Questa fase non impegna in alcun modo l’utente sull’attivazione o meno della fornitura.

  1. Trattative

L’organizzatore del gruppo d’acquisto ha il compito di proporre l’iniziativa a diversi fornitori, i quali sono liberi di partecipare oppure no. Si tratta a tutti gli effetti di un’asta al ribasso, dove vince il fornitore che propone una tariffa più vantaggiosa rispetto ai fornitori concorrenti.

  1. Comunicazione dell’offerta

L’organizzatore ha la facoltà di individuare una o più offerte a seconda delle circostanze. Dopo di che ha il compito di comunicare a tutti gli iscritti (famiglie o aziende) l’offerta selezionata. La comunicazione avviene tramite email o altri canali forniti in fase di iscrizione e in essa viene indicata l’offerta, la tariffa di luce e gas, eventuali servizi aggiuntivi ed una stima del potenziale risparmio in bolletta.

  1. Sottoscrizione

Gli iscritti sono liberi di accettare o rifiutare l’offerta negoziata. In caso di accettazione il cambio di fornitore si svolge a norma di legge: il nuovo fornitore si occupa del passaggio e l’iscritto non subirà interruzioni di corrente. Il cambio di fornitore è gratuito.

Come confrontare le offerte di un Gruppo d’Acquisto?

Confrontare le tariffe della luce e del gas non è mai semplice, anzi gran parte dei clienti ignorano l’effettivo prezzo pagato al kWh o al Smc. Scegliere la migliore tra due o più offerte senza avere un metro di paragone chiaro può risultare difficile e demotivante. Come ormai è noto, nel mercato energetico italiano convivono al momento due tipologie di mercati, quello libero ed il servizio di maggior tutela.

Nel primo caso le tariffe vengono decise liberamente dalle società di vendita e spesso prevedono sconti o servizi aggiuntivi (regali digitali, manutenzione impianti inclusa, ecc.). Viceversa i prezzi di luce e gas della maggior tutela vengono stabiliti ed aggiornati ogni tre mesi dall’Autorità di Regolamentazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) e non prevedono nessun tipo di servizio aggiuntivo.

Il primo passo per comprendere la convenienza o meno di una tariffa luce o di una tariffa gas e confrontarla con il prezzo luce ed il prezzo gas del trimestre in corso nel mercato di maggior tutela. In questo modo è possibile calcolare il potenziale risparmio annuo in bolletta passando dal mercato di maggior tutela al libero mercato.

Gruppo d’Acquisto: consigli e suggerimenti

Analizziamo ora come trarre i massimi benefici da un gruppo d’acquisto.

  • La negoziazione del prezzo con i fornitori terrà conto del consumo medio di energia elettrica e gas di una famiglia italiana (cioè di 2700 kWh per la luce con potenza 3 kW e 1400 Smc per il gas), che non corrisponde necessariamente alla tua situazione personale se ad esempio vivi solo e passi gran parte del tempo fuori casa.
  • Nella maggior parte dei casi vengono negoziate delle offerte fisse. Questo significa che puoi beneficiare di un prezzo congelato per un arco di tempo prestabilito, di solito uno o due anni, e tenerti così al sicuro da potenziali aumenti di mercato. Altre volte invece si utilizza un prezzo in linea con quello della maggior tutela e quindi che si aggiorna trimestralmente ma con uno sconto annuale.
  • L’offerta vincitrice viene comunicata assieme ad una stima del risparmio potenziale in bolletta che, come già accennato, prende come riferimento la tariffa del mercato tutelato.

ATTENZIONE! Durante un’asta al ribasso il fornitore propone tariffe molto convenienti, il che da un lato è positivo per il consumatore ma dall’altro rappresenta un notevole sforzo da parte del fornitore. Nel caso in futuro i prezzi di mercato subiscono dei notevoli aumenti, i fornitori saranno costretti, in fase di rinnovo del contratto (quindi dopo uno o due anni), a richiedere un prezzo superiore al precedente. In quel caso dovrai valutare nuovamente la convenienza ad un cambio fornitore. Ricordiamo che cambiare fornitore è completamente gratuito!

A questo link trovate l’elenco dei Gruppi d’Acquisto accreditati dall’ARERA:
https://www.arera.it/it/consumatori/gruppiacquisto_elenco.htm