Manca solo un mese al 22 marzo, che, come è ormai consuetudine, corrisponde alla Giornata Mondiale dall’Acqua (World Water Day). La ricorrenza istituita dall’ONU per la prima volta nel 1993, ogni anno vuole celebrare l’acqua, bene più prezioso che abbiamo a disposizione sulla Terra poiché indispensabile per la vita, ma soprattutto concentrare l’attenzione dell’intera umanità su tutte le tematiche e le problematiche connesse all’elemento, dal diritto di accesso all’acqua pulita per tutti, ai problemi relativi all’inquinamento e agli sprechi, dalla crisi idrica ormai globale all’importanza degli habitat marini per l’intera geosfera.
Ogni anno l’Agenzia ONU per l’Acqua (UN-Water) sceglie un filo conduttore in particolare attorno al quale delineare l’evento: se nel 2017 il tema scelto fu lo spreco di risorse idriche, nel 2018 ci si vuole soffermare su quelle soluzioni che la natura già ci offre per risolvere i problemi riguardanti scarsità idrica, alluvioni ed inquinamento e che l’umanità dovrebbe prendere ad esempio per un utilizzo più sostenibile delle risorse idriche (“The answer is Nature”).
Considerando come il tema dell’acqua stia diventando sempre più centrale, anche nel nostro territorio (basta ricordare come il 2017 sia stato l’anno più secco degli ultimi due secoli, e di come la scorsa estate sia stata caratterizzata da un confronto quotidiano con l’emergenza idrica sia per i cittadini che, soprattutto, per gli agricoltori), sicuramente è importante come non mai che questo elemento indispensabile per la sopravvivenza del pianeta Terra diventi prioritario anche sul piano politico più contingente, anche a livello locale oltre che su scala planetaria.
Proprio quest’anno il principale evento italiano in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua si svolgerà sul nostro territorio, a Fontanellato per la precisione. “Labirinto d’Acque: scienza, culture e storie d’acqua al Labirinto della Masone” partirà mercoledì 21 marzo con un convegno internazionale più tecnico, a cui seguiranno tre giornate di conferenze gratuite il 22, 23 e 24 marzo.
Il 22 marzo, Giornata Mondiale dell’Acqua per l’appunto, sarà dedicato al legame fra acqua e cambiamenti climatici, in bilico fra siccità ed alluvioni, con la partecipazione, fra gli altri, del Presidente della Società Meteorologica Italiana Luca Mercalli, ed una chiacchierata “spaziale” con Samantha Cristoforetti e il suo collega russo Gennadij Padalka.
La giornata del 23 marzo si concentrerà sulle politiche per l’acqua e su casi-studio concreti, con la partecipazione del Presidente della Regione Stefano Bonaccini, del Ministro per l’Ambiente Gian Luca Galletti, e di svariati relatori internazionali da USA, Cina, Israele, e Sudafrica. Sabato 24 invece ci si soffermerà sull’acqua come veicolo di benessere, fra medicina termale e sport, con l’intervento dell’olimpionica Federica Pellegrini.