Fino alle 22 di martedì 8 novembre sarà visibile gratuitamente in streaming il documentario di Leonardo di Caprio intitolato “Before the flood – Punto di non ritorno”. Il film è un progetto che l’attore ha realizzato a seguito della nomina di Ambasciatore di Pace contro i cambiamenti climatici, ricevuta dall’ONU nel settembre 2014.
Curiosamente, proprio nei giorni di uscita del documentario è stata diffusa la notizia del superamento della soglia “psicologica” delle 400 ppm di concentrazione della CO2 in atmosfera. Questo valore è considerato dagli scienziati un valore simbolico, una sorta, per l’appunto, di punto di non ritorno che rende ancora più concrete le gravi conseguenze del cambiamento climatico. Scrive Luca Mercalli su La Stampa che “se la CO2 fosse densa e puzzolente, capiremmo il vero pericolo..capiremmo subito cosa vuol dire aver raggiunto nell’atmosfera il valore simbolico di 400 parti per milione in volume, il massimo da almeno una milionata di anni (leggi l’articolo di Luca Mercalli).”
Le conseguenze dei cambiamenti climatici sono ben affrontate nel documentario di Di Caprio che, con le interviste realizzate nei suoi viaggi, mostra chiaramente come si tratti non solo di questioni ambientali, ma anche sociali ed economiche. In alcuni Paesi del mondo le persone hanno già iniziato ad affrontare problemi derivanti, ad esempio, dall’innalzamento del livello dei mari: in Florida, dove le strade vengono inondate improvvisamente anche durante giornate di sole, o nelle isole di Kiribati in Oceania, dove il Governo ha già iniziato a “spostare” parte della popolazione dalle zone costiere alle aree interne o addirittura su altre isole.
Vi consigliamo quindi la visione del documentario, ricordandovi anche che il 4 novembre 2016 è entrato in vigore l’Accordo di Parigi, a seguito della ratifica di 92 Paesi. Insomma, questa fine 2016 sembra un momento storico importante per il pianeta: abbiamo sempre meno tempo da perdere e abbiamo cominciato finalmente a muoverci in una buona direzione!
(Questo video è in inglese. Per vederlo in italiano clicca qui.)