Si tratta dei Regolamenti 811/2013, 812/2013, 813/2013 e 814/2013 che dal 26 settembre 2015 si applicano con identiche modalità e tempistiche in tutti gli Stati Membri dell’Unione Europea: introducono l’obbligo di etichetta energetica per gli apparecchi di riscaldamento e nuovi limiti sui requisiti prestazionali minimi, compresa l’efficienza energetica.
PERCHE’ E’ UNA VERA RIVOLUZIONE
Perché i nuovi requisiti di efficienza energetica faranno spostare il mix di vendita verso apparecchi ad alta efficienza bloccando, in sostanza, la produzione delle vecchie caldaie convenzionali in favore di generatori a condensazione. La vendita delle vecchie caldaie sarà permessa fino ad esaurimento scorte che, una volta terminate, lasceranno definitivamente il passo alle caldaie a condensazione.
I Regolamenti favoriscono anche apparecchi quali pompe di calore e solare termico, il cui utilizzo a scopo di riscaldamento degli ambienti è ad oggi utilizzabile preferibilmente con impianti a bassa temperatura (cioè sistemi a pannelli radianti), ma anche apparecchi ibridi (cioè insiemi di più sottosistemi di generazione del calore che ragionano con una logica di uso razionale dell’energia primaria) e termoregolazione evoluta.
VANTAGGI E CRITICITA’
Il cambiamento verso cui ci si è avviati è epocale e comporta una crescita delle competenze per tutti i soggetti coinvolti, anche se è da sottolineare che l’Italia è, insieme alla Germania, una delle nazioni più avanzate in questo settore. Sarà di fondamentale importanza sia la formazione qualificata degli operatori tecnici (progettisti, installatori, manutentori) che la comunicazione all’utente finale, che dovrà essere messo a conoscenza dei benefici, energetici ed economici, derivanti dalla riqualificazione dell’impianto termico.
Si stima che la sostituzione della vecchia caldaia con una a condensazione, unitamente alla messa a punto del sistema di termoregolazione, possa generare risparmi energetici fino a circa il 20%-30%. Il taglio dei consumi energetici si ripercuote positivamente sulla bolletta energetica delle famiglie e di tutta l’Unione Europea, favorendo la riduzione degli import di gas, oltre ovviamente a contribuire positivamente al taglio delle emissioni di CO2.
PER SAPERNE DI PIU’
Scarica:
Caldaia a condensazione – Estratto dello Speciale Tecnico di Qualenergia
Caldaia a condensazione – brochure
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