Il Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia è stato lanciato dalla Commissione Europea nell’ottobre 2015 e rappresenta l’evoluzione del precedente Patto dei Sindaci, che la Commissione lanciò nel 2008 a seguito dell’adozione del Pacchetto europeo su clima ed energia. Il Patto aveva allora la finalità di avallare e sostenere gli sforzi compiuti dagli enti locali nell’attuazione delle politiche nel campo dell’energia sostenibile. Con il nuovo Patto, oltre a questa finalità, gli Enti Locali sono chiamati altresì a mettere in campo politiche per la resilienza, cioè a prendere atto degli effetti che i cambiamenti del clima stanno provocando in ambito sociale, economico, ambientale e sanitario e ad agire per gestirli al meglio, cioè per “adattarsi” al cambiamento.
Il Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia si rivolge direttamente ai sindaci e alle autorità locali di tutta Europa, impegnandoli nella condivisione di una strategia caratterizzata da 3 obiettivi cardine:
- la decarbonizzazione dei territori, per contribuire al contenimento della temperatura globale ben al di sotto di + 2 °C al di sopra dei livelli preindustriali, in linea con l’accordo internazionale sul clima raggiunto alla conferenza COP 21 tenutasi a Parigi nel dicembre 2015;
- l’incremento della resilienza dei territori, per prepararsi agli inevitabili effetti negativi del cambiamento climatico;
- l’accesso per tutti i cittadini a servizi energetici sicuri, sostenibili e alla portata di tutti, migliorando così la qualità della vita e la sicurezza energetica.
Da una parte, quindi, si dovrà operare per ridurre le emissioni climalteranti territoriali di almeno il 40% entro il 2030, migliorando l’efficienza energetica e la produzione di energia da fonti rinnovabili; dall’altra si dovrà aumentare la capacità di resilienza dei propri territori individuando le vulnerabilità climatiche del proprio territorio e identificando modalità per gestirne e/o limitarne l’impatto sulla popolazione, sulle attività antropiche e sull’ambiente naturale.
Il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima è lo strumento programmatico in cui sono definite le politiche, di breve e lungo periodo, per raggiungere tali obiettivi.
In questo ambito offriamo supporto tecnico-scientifico agli Enti Pubblici nel percorso di definizione del Piano d’Azione, coprendo tutte le fasi necessarie: ricostruzione del quadro dei consumi dell’Ente e del territorio, valutazione delle vulnerabilità climatiche, individuazione delle priorità e definizione di azioni mirate da una parte alla riduzione della domanda d’energia e alla promozione locale delle energie rinnovabili, dall’altra all’incremento della capacità d’adattamento. In sintesi:
- Inquadramento energetico e delle Emissioni dei Comuni e del territorio
- Valutazione del rischio climatico e delle vulnerabilità territoriali
- Realizzazione di Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile – PAES
- Realizzazione di Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima – PAESC
- Monitoraggio biennale di PAES e PAESC (action report o full report).